domenica 22 marzo 2009

wikipedia è straordinario ma stiamo attenti per i farmaci

Salve a tutti, oggi vorrei darvi un consiglio, in quanto futuro infermiere e amante della rete.
Tramite uno studio condotto da un gruppo di ricerca internazionale e pubblicato sulla versione on line di The Annals of Pharmacotherapy, coordinato da Joan Dzenowagis, esperto di e-Health dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), ha comparato le informazioni relative a 80 farmaci contenute su Wikipedia, l’enciclopedia on line libera e “aperta al contributo di tutti coloro che desiderano migliorarla”, con quelle di un altro database medico, Drug Reference di Medscape. Interrogati i siti su otto differenti tipologie informazioni mediche (Modalità di somministrazione, Reazioni avverse, Controindicazioni, Dosaggio, Interazione con altri farmaci, Indicazioni terapeutiche, Meccanismo d'azione, Uso durante la gravidanza o l'allattamento), è risultato che Wikipedia è in grado di rispondere soltanto al 40% di essi, a fronte di un 82,5% di Medscape, tralasciando molte informazioni essenziali per una completa conoscenza del farmaco.

Ovviamente, nessuno può imporre a Wikipedia di pubblicare rapporti esaustivi sui medicinali. Tuttavia, la voglia dei pazienti di assumere un ruolo più attivo e consapevole nelle scelte concernenti la propria salute insieme alla “predilezione” dei motori di ricerca per l’enciclopedia on line (è frequente che Wikipedia sia tra le prime voci di ricerca in motori come Google) rischiano di produrre ciò che i ricercatori hanno definito una «tempesta perfetta».

Si può concludere che Wikipedia sia una fonte di pericolo per la salute dei consumatori? Sì, quando èssa è usata come esclusiva fonte di informazione sui farmaci senza ulteriori approfondimenti nè il ricorso al medico. «Ma», scrivono i ricercatori «i siti aperti possono servire da efficace strumento di disseminazione dell’informazione sui farmaci e sono un promettente mezzo per coinvolgere i consumatori nella gestione della loro salute».
«Naturalmente», concludono, «si spera che i medici non si rivolgano a questi siti come fonti autorevoli per guidare la loro pratica clinica».

sabato 21 marzo 2009


Anche se con 3 giorni di ritardo vorrei ricordare il giorno 18 marzo 1978, il giorno che furono uccisi Fausto e Iaio, due raggazzi che frequentavano il Leoncavallo, uccisi con 8 colpi di pistola in via Mancinelli a Milano

mercoledì 11 marzo 2009


Anche se con un giorno di ritardo, vorrei ricoradare l'anniversario del sindacalista Placido Rizzotto, un corleonese coraggioso che si battè per sostenere i contadini nella lotta per l'occupazione delle terre, organizzava gli stessi ad occupare le terre dei boss locali, mettendosi a capo del movimento contadino per l'occupazione delle terre. Per questo ucciso dalla mafia! Grazie Placido per quello che hai fatto

lunedì 2 marzo 2009

Salve a tutti, sono Leonardo Lo Giudice, ho creato oggi questo blog per far sentire anche la mia voce, perchè in un paese libero tutti hanno diritto a dire quello che pensano (art.21 della costituzione), per questo voglio dire viva internet che comodamente da la possibilita a tutti, viva la rete!
Per questo non dobbiamo permettere che la rete venga oscurata, come ha intenzione di fare D'Alia e tutti quelli come lui.

Vi lascio con una frase : "Posso non condividere ciò che dici, ma mi batterò alla morte affinchè tu possa dirla"